Quando parliamo di amore, c’è qualcosa che tocca il cuore di ognuno di noi.
L’amore e le relazioni sono un viaggio ricco di sfumature e cambiamenti, un percorso che, pur essendo unico per ogni coppia, segue generalmente una serie di fasi ben definite.
È chiaro a tutti che ogni storia d’amore è diversa, e lo sappiamo per esperienza personale.
Tuttavia, ci sono cinque fasi dell’amore in cui ognuno di noi può riconoscersi, che si tratti di una relazione attuale o di storie passate.
Riconoscere in quale di queste fasi ci troviamo è fondamentale perché ci offre una prospettiva preziosa per affrontare le sfide quotidiane della vita di coppia e sfruttare al massimo le opportunità
che ogni fase porta con sé.
Guarda il video qui:
https://www.youtube.com/watch?v=nyqrAKuxX0I&t=566s
Le cinque fasi dell’amore, identificate attraverso studi sociologici e psicologici, ci ricordano che l’amore non è solo un sentimento emotivo, ma anche un atteggiamento verso la vita, verso gli altri e verso noi stessi.
Come diceva Erich Fromm, l’amore è un’azione che richiede libertà e autenticità, un reciproco riconoscimento che ci permette di essere davvero noi stessi.
Questo argomento mi sta particolarmente a cuore, soprattutto per la mia collaborazione con l’amico e sociologo Francesco Alberoni, che ha scritto molto sull’amore e l’innamoramento fino ai suoi ultimi giorni.
Ma perché è così importante conoscere queste fasi dell’amore? Perché la vita reale è molto diversa dai film romantici. L’amore influisce sul nostro stile di vita, sul nostro umore, sul modo in cui pensiamo e agiamo ogni giorno.
Tutti promettiamo amore eterno, ma quando una relazione finisce, spesso ci troviamo incapaci di spiegare cosa è andato storto. Lui è cambiato, lei non è più la stessa, forse è mancata la compatibilità o semplicemente ci siamo resi conto che quella persona non era quella giusta per noi.
Ecco perché è utile conoscere queste cinque fasi: ci aiutano a condurre la nostra relazione verso un legame più autentico, stabile e genuino.
Ecco le fasi dell’amore:
1) Infatuazione:
L’infatuazione è la fase iniziale di una relazione, dove sembra che tutto sia perfetto. È il periodo delle “farfalle nello stomaco”, dove la passione è travolgente e spesso annebbia il nostro giudizio. Durante questa fase, siamo immersi in un sentimento intenso e positivo, alimentato dagli “ormoni dell’amore”, che ci fanno sentire come se camminassimo a un metro da terra. In questa fase, la chimica dell’attrazione e la novità della relazione ci spingono a dedicare tutta la nostra attenzione alla persona amata, idealizzando il partner e credendo che la relazione possa durare per sempre. Tuttavia, l’infatuazione è una fase transitoria che dura da poche settimane a sei mesi, dopo di che l’intensità delle emozioni tende a diminuire.
2) Costruzione e inizio della relazione:
Con il passare del tempo, il fuoco della passione iniziale si attenua e le farfalle nello stomaco volano via. In questa fase, il legame affettivo si stabilizza e si rafforza, diventando più intimo e profondo. I partner iniziano a conoscersi meglio, condividendo dettagli della propria vita, esperienze passate, desideri futuri e valori personali. Questo è il momento in cui la coppia inizia a costruire le fondamenta della relazione, sviluppando una connessione basata su interessi comuni e compatibilità emotiva e intellettuale. Anche se possono sorgere le prime discussioni, questa fase offre l’opportunità di imparare a comunicare in modo efficace e a costruire un legame autentico.
3) Disillusione:
La terza fase, la disillusione, rappresenta un punto di svolta cruciale nella relazione. L’euforia iniziale si attenua e l’entusiasmo comincia a svanire, lasciando spazio a una visione più realistica del partner. In questa fase, possono emergere difetti e aspetti del partner che prima ignoravamo o non notavamo. È un momento in cui ci chiediamo se la persona accanto a noi sia davvero quella giusta e se il nostro futuro insieme sia possibile. Questa fase può essere impegnativa, ma se la coppia non si arrende alla disillusione, può trasformarla in un’opportunità per evolvere e rafforzare il legame, affrontando le sfide con maturità e consapevolezza.
4) Superare la crisi e il vero amore:
Superata la disillusione, si entra nella fase del vero amore, che segna una rinascita della relazione. In questo stadio, c’è una nuova consapevolezza e una comprensione reciproca più profonda. La connessione emotiva si rafforza, la relazione diventa più solida e i partner crescono individualmente e come coppia. L’amore non è più un fuoco di paglia, ma una scelta consapevole e radicata. I conflitti vengono affrontati in modo costruttivo, consolidando il legame e creando una relazione basata sulla fiducia, sull’accettazione reciproca e sul sostegno mutuo.
5) La forza di cambiare insieme:
L’ultima fase è quella della sinergia del cambiamento. In questa fase, le coppie raggiungono un livello di connessione profonda e stabile, caratterizzata dalla volontà di crescere e affrontare la vita insieme. La comunicazione è sincera e rispettosa, e c’è un profondo senso di fiducia reciproca che permette di affrontare le sfide e crescere attraverso le esperienze condivise. I partner si sostengono nei momenti difficili, si incoraggiano a realizzare i propri sogni e mantengono un forte legame di comprensione e collaborazione. Questo è il vero traguardo di una relazione, dove le anime dei partner sembrano fatte della stessa sostanza.
Queste fasi dell’amore ci offrono una guida per navigare attraverso le complessità delle relazioni, aiutandoci a costruire un legame duraturo e soddisfacente.
Dott. Massimiliano Gianotti
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